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Ho cambiato idea!

Sabato 20 maggio gli studenti del Cavalieri si sono cimentati in un interessante dibattito sul tema: “malvagi si nasce o si diventa”?

È stato un emozionante sabato pomeriggio quello trascorso presso la Biblioteca “P. Ceretti di Verbania, con un appassionante dibattito sostenuto dalla classe 1A Classico, guidata dalla prof.ssa Alessandra Santarelli, sul tema: “malvagi si nasce, o si diventa?”.
L’argomento è stato introdotto dallo scrittore Antonio Ferrara, autore del libro “Ero cattivo”, vincitore del
premio Andersen.
Lo scrittore ha dialogato con gli studenti sottolineando il valore della lettura e l’importanza della scrittura
come strumento per manifestare il disagio giovanile. Antonio Ferrara ha detto, nel suo dialogo con gli
studenti, che scrive storie di ragazzi per “risarcirli” di ciò che a loro manca, perché, egli sostiene, che si
cerca di realizzare i loro bisogni, ma si trascurano i loro desideri e, citando un verso di una poesia di Danilo
Dolci, Ferrara ha concluso il suo discorso con la frase: “Ciascuno cresce solo se è sognato”, ovvero
immaginare gli altri come ora non sono e avere la convinzione che la realtà si può cambiare solo se si
prende coscienza delle potenzialità di ciascuno.

La locandina dell’evento


Il prof. Michele Rizzi ha moderato l’incontro di dibattito, mettendo in rilievo il valore della discussione come espediente formativo per lo sviluppo del pensiero critico, che i bravissimi ragazzi della 1A Classico sono riusciti a realizzare pienamente con passione e divertimento.
Il progetto formativo si chiama “Ho cambiato idea!” ed è realizzato con la partecipazione della Società
Filosofica Italiana sez VCO e l’Associazione Sherazade.

Quest’ultimo è nato nel 2018 con l’obiettivo di formare al dibattito studenti e cittadini. Il progetto di quest’anno ha voluto coniugare lo sviluppo delle tecniche argomentative del dibattito con un percorso di
promozione della lettura giovanile. Successivamente alla formazione del docente, le classi partecipanti si sono affrontate in dibattiti regolamentati in merito a quesiti legati a decisioni compiute dai personaggi o a tematiche riferibili al libro prescelto dai ragazzi. Le classi vincitrici si sono sfidate in un mini festival finale presieduto dagli autori dei libri dibattuti.

1A classico

la locandina del progetto